Di origine prediale, deriva dal nome latino di persona Ogius o Ovius; il determinante si riferisce alla Parrocchiale che domina l’abitato. Gli abitanti si chiamano Uggianesi.
Sorse nel Basso Medioevo in una zona costellata di tracce preistoriche e di insediamenti basiliani. Si formò come villaggio rurale attorno a una fortificazione eretta, alla fine del Quattrocento, dagli Aragonesi per fronteggiare gli attacchi turchi.
Nel Settecento fu completata la Parrocchiale, dedicata a Santa Maria Maddalena, per il cui miracoloso intervento il paese sarebbe stato protetto da una devastante gelata che aveva distrutto le piantagioni dei feudi circostanti. Fra l’Ottocento e il Novecento sviluppò, accanto alle antiche tradizioni agricole e pastorali, discrete attività artigianali nel settore del ricamo e dell’abbigliamento.

Fonte: La Gazetta del Mezzogiorno

Breve storia
ORIGINI E FORMAZIONE DEL BORGO
La formazione del borgo è ascrivibile all’età del bronzo con, nelle zone oggetto di interazione, presenza di industria allo stato erratico.
E’ utile precisare che non può ritenersi corretto ricondurre i riferimenti storici, specie se di epoca preistorica, nei confini attuali del territorio comunale per non svilire il sistema di interralazioni, scambi, comunicazioni, su cui si è fondato nel tempo, il carico organizzativo socio-economico dell’intorno insediato.
Sono presenti nel feudo testimonianze di importanti insediamenti rupestri Brasiliani, oggi riscontrabili solo in forma ipogea, con organizzazione a laura nella zona Casitrane – Molino a Vento, con Chiesa Cripta di San Solomo (oggi S.Elena).
Un analogo insediamento anche se di spessore minore, ai confini con il territorio di Otranto, in località Monte S.Angelo, testimonia la notevole attività della presenza bizantina in Terra d’Otranto, di rilevante importanza anche per l’organizzazione civile.
Negli stessi luoghi ed all’interno degli abitati sono spesso di ottima conservazione Frantoi Ipogei.
Alcuni conservano ancora leggibilità dell’organizzazione esterna, costituita da canalizzazione di varia foggia per l’utilizzazione e la raccolta delle acque zenitali.
Un’altra presenza di epoca successiva è costituita dalle Masserie , probabilmente un tempo oggetto di fortificazioni difensive ormai inglobate dall’abitato.
Nella Frazione l’episodio più importante è, senza dubbio, rappresentato dal Castello De Viti De Marco

Fonte: Comune di Uggiano la Chiesa