Trepuzzi dista appena 12 Km. da Lecce; trae le sue risorse economiche da un oculato e sapiente utilizzo del terreno che si presta in maniera particolare alle colture dell’ulivo, della vite, del tabacco e di vari ortaggi. Da tempo nella zona esistono piccole industrie metalmeccaniche, diversi stabilimenti oleari e vinicoli ed un florido artigianato. La provata esistenza di alcuni pozzi d’acqua sorgiva e la loro ubicazione strategica, si trovavano infatti sulla via Traiana che univa Rudiae a Valesi, fece si che nella zona, nel I secolo, nascesse una stazione di sosta; si costruirono alcune capanne usate come locande ed il luogo cominciò ad essere frequentato da viandanti e da viaggiatori. Nel XIII secolo si trasferirono in questo luogo i profughi della vicina Terenziano distrutta dai barbari e così si dette vita ad un insediamento urbano che prese diversi nomi: Trepucium, Trepucù, Trepucio, Trepuze, Trepuzze ed infine Trepuzzi. Si suppone che I’ antico largo “Pozzelle”, attuale Largo Margherita, fu forse il punto in cui si formarono le prime abitazioni del paese. Trepuzzi nel I secolo faceva parte della conta di Lecce, successivamente fu fiuto dei signori Coricalo di Mesagne, dei Condò di Lecce e dei Carignano di Napoli.

La patrona del paese è la Madonna dell’Assunta che si festeggia il 15 agosto; il culto per la vergine fu introdotto dai Normanni nel lontano 1072, ed i trepuzzini furono i primi ad eleggerla a patrona. Col tempo il legame si è cementato sempre dì più, anche perché l’Assunta e stata sempre prodiga nei confronti dei suoi figli salentini. Alla Madonna è intitolata la grande Chiesa Parrocchiale a Croce latina costruita nel 1603. Molto caratteristica è la Cappelletta di Sant’Antonio Abate; sulla campana è incisa l’anno della sua fusione (1622). Interessante è anche la chiesetta di San Giuseppe Patriarca nel cui interno si può ammirare un’icona del Santo. Un segno che testimonia la grande devozione del paese nei riguardi della Madonna lo si trova nella villa comunale dove una statua della Vergine troneggia dall’alto di una colonna e muta vigila sulla cittadina.
Comune di Trepuzzi