Dove si trova Sannicola? Un paesino sulla costa ionica
Lungo le propaggini delle serre salentine, a 125 metri sul livello del mare, si erge Sannicola: un paesino del sud della Puglia di 5736 abitanti. Questo comune, in provincia di Lecce, è sito lungo il versante ionico della costa salentina e comprende le frazioni di Chiesanuova, San Simone e buona parte della località costiera di Lido Conchiglie.

comuni
Lido Conchiglie marina di Sannicola

Istituito nel 1908, a seguito di un distacco dalla cittadina di Gallipoli, Sannicola presenta un territorio eterogeneo in cui l’entroterra pianeggiante e fertile si contrappone a una fascia costiera rocciosa e brulla, a picco sul mare.

Se anche voi siete degli amanti del mare e
della natura, allora dovreste prenotare le vostre prossime vacanze in questo
piccolo comune del basso Salento, in cui agli inverni miti seguono
estati calde e umide, mitigate dal vento che soffia dalle profonde acque blu
del Mar Ionio.

Una memoria storica persa e la presenza
dei monaci basiliani

Sannicola fu istituito come comune indipendente nel
1908, a seguito di lunghe vicissitudini storiche che lo videro contrapporsi a
Gallipoli, di cui faceva parte. Con la stessa città, però, Sannicola condivide la
memoria storico culturale negli anni precedenti il 1484. Una memoria che è andata
persa a seguito del saccheggio e della distruzione della cittadina ionica da
parte dei Veneziani.

A partire dal 1700, il territorio di Sannicola divenne
dimora dei monaci basiliani. La loro presenza è attestata dalle abbazie
di San Mauro e San Salvatore
, e dalla chiesa di San Nicola attorno
cui si formò l’attuale centro urbano. Gli edifici religiosi sono testimonianza
della cultura bizantina che nel corso del secolo dominò l’area. Gli influssi della
lingua greca sono riconoscibili anche nel toponimo con cui veniva indicato il
comune: Rodogallo, che significa “luogo delle rose belle”.  In seguito, fu distinto in Rodogallo magno e
Rodogallo parvo. Nel corso dei secoli, il piccolo centro urbano, sorto attorno
alla Chiesa di San Nicola, andò espandendosi e ne trasse anche il nome.

Cosa visitare a Sannicola? L’abbazia, le
rupi e il lido

Sannicola è un paesino piccolo, ma estremamente
affascinante da visitare in cui una chiesetta di origine bizantina si
erge sulle rupi scoscese del Parco Naturale Regionale Montagna Spaccata e
Rupi di San Mauro
, e il mare blu dello Ionio lambisce la spiaggia di Lido
Conchiglie

Abbazia di San Mauro Dell’antico insediamento di monaci basiliani a Sannicola rimane come testimone la piccola Abbazia di San Mauro.

comuni
Abbazia di San Mauro

La chiesetta si erge su uno sperone roccioso a picco sul mare, a
un’altezza di circa 70 metri. Inserita all’interno di una cornice paesaggistica
di rara bellezza, è stata edificata in conci di tufo a pianta rettangolare ed è
priva di elementi architettonici di rilievo. L’abbazia presenta una facciata
estremamente semplice e lineare: al centro si apre un piccolo portale
d’ingresso e il tetto a spioventi è sormontato da un campanile a vela che
chiude la sommità dell’edificio.

comuni

All’interno della modesta chiesa possono essere ammirati i resti di
antichi affreschi che, un tempo, coprivano interamente le mura e che oggi sono
stati in parte deteriorati dall’incessante scorrere del tempo. Rispetto
all’origine di questo edificio esistono due teorie contrapposte: quella
religiosa e quella storica.

comuni

Secondo la leggenda, dopo esser stato martirizzato a
Roma, il corpo di San Mauro fu trafugato dai suoi compagni che
desideravano dargli una sepoltura dignitosa riportandola in Libia, sua terra
natia. Durante il viaggio in mare, i giovani vennero inseguiti da una nave
romana che li obbligò a sbarcare sulle coste ioniche del Salento. Nel tentativo
di rifugiarsi, i compagni del martire salirono lungo le rupi nei pressi di
Gallipoli e si nascosero in una grotta; ma il loro tentativo fu vano perché i
Romani riuscirono a trovarli e a ucciderli. In onore di San Mauro, e del
sacrificio dei suoi compagni, gli abitanti del posto decisero di edificare una
chiesa nei pressi della grotta in cui era avvenuto il martirio. Da allora, il primo
maggio di ogni anno, gli abitanti di Sannicola celebrano il ricordo del Santo.

Secondo gli storici, invece, la costruzione
dell’abbazia è da identificare nel periodo di grecizzazione della Terra
d’Otranto
, tra il X e il XII secolo. Una delle poche testimonianze scritte
dell’epoca è rappresentata da una pergamena in lingua greca, risalente al 1149.
La chiesetta è stata dichiarata monumento nazionale nel 1968.

Parco
Naturale Regionale Montagna Spaccata e Rupi di San Mauro

Il Parco
Naturale Regionale Montagna Spaccata e Rupi di San Mauro
rappresenta una
rigogliosa oasi naturale lungo la litoranea a nord di Gallipoli. Le
vaste campagne ricoperte di alberi di ulivo e vigneti si alternano a grandi
distese di pinete di Pino d’Aleppo.

comuni

La vegetazione sempreverde cresce rigogliosa e
lambisce le coste del piccolo comune di Sannicola. Muniti di scarpe da trekking,
potrete visitare uno dei luoghi più brulli della costa ionica del Salento. Il
parco deve il suo nome all’abbazia di San Mauro, che si erge lungo uno sperone
delle rupi che lo formano, e a un costone roccioso unico nel suo genere: la
celebre Montagna Spaccata.

comuni
La Montagna spaccata

In contrasto con la natura incontaminata del posto, la
Montagna Spaccata è orma incancellabile del passaggio dell’uomo: la
“spaccatura” della roccia non è il risultato di un naturale processo erosivo
della montagna, bensì è data da una scelta urbanistica che ha portato alla
costruzione della strada litoranea che collega le località di Santa
Maria al Bagno e Lido Conchiglie
. In ogni caso, attraversando in auto
questo costone roccioso si ha come la sensazione di essere sul punto di
sprofondare in mare. Ciononostante, il panorama che si può ammirare è da
mozzare il fiato, soprattutto all’ora del tramonto. 

comuni

Se amate i tramonti e la fotografia, allora non potete
farvi sfuggire l’occasione di guidare attraverso la Montagna Spaccata per poi
risalire le rupi del parco e raggiungere a piedi un posto magico: la zona
dell’altalena
. Qui, prima della pandemia, un misterioso autore ha
installato un’altalena su un maestoso pino che domina un costone della rupe.
Dondolare in altalena vi darà la sensazione di fluttuare in aria a un passo dal
mare. Tuttavia, per raggiungere questo posto magico, è consigliabile
parcheggiare l’auto centinaia di metri prima e risalire lungo una strada
dissestata a piedi, ponendo molta attenzione.

Lido Conchiglie La marina
di Lido Conchiglie
, sul versante ionico della penisola salentina,
dista soli circa 30 Km da Lecce e a 5 Km da Gallipoli. La
spiaggia nasce dall’insenatura tra Gallipoli e la Montagna spaccata e l’arena è
abbracciata da una meravigliosa costa rocciosa frastagliata. Lo stabilimento
balneare
di Lido Conchiglie venne fondato negli anni ’40 e deve il suo nome
alle numerose conchiglie che si potevano trovare lungo la battigia lunga circa
2 Km.

comuni
Lido Conchiglie

Balneare qui vi consentirà di tuffarvi dagli scogli
della costa o di nuotare nelle acque di un mare cristallino dal fondale basso e
sabbioso. Che amiate la pesca, il brivido di un tuffo, o lo snorkeling Lido
Conchiglie è il luogo perfetto per trascorrere dei giorni di totale relax
durante le vostre prossime vacanze estive. Alle spalle del Lido, si apre una
pineta dove potrete trovare refrigerio dalla calura estiva. La Pineta del
Golfo delle Conchiglie
è l’ideale per passeggiare o sostare per un pic-nic
immersi nella macchia mediterranea. Il territorio della pineta è chiamato
“Cannole” dagli abitanti del posto per la presenza di numerose canne d’acqua.

In auto, con partenza da Lecce, si può raggiungere il
Lido seguendo le indicazioni per Gallipoli; mentre in treno la stazione più
vicina è sempre Lecce dove è possibile prendere una coincidenza per Gallipoli.

Cosa aspettate? Quest’estate non potete perdervi il
tramonto lungo la litoranea della Montagna Spaccata.

Martina Patera