La sua esperienza è un tributo alla musica senza confini ed etichette, in cui si mescolano con gusto ed eleganza diversi linguaggi musicali, in perfetto equilibrio tra la tradizione del jazz e le contaminazioni del rock e l’elettronica. Il tutto con solide e forti radici salentine, una terra sempre presente e da “coltivare”, in modo da farla “crescere al massimo dal punto di vista artistico“.

Nato il 07/05/1981, spinto da una forte passione per la musica, in particolare il jazz, si avvicina allo studio del saxofono all’età di sette anni intraprendendo gli studi con il M° Fabio Sammarco, docente presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari. Diplomatosi in saxofono nel luglio 2004 presso il Conservatorio di musica “T. Schipa” di Lecce con eccellenti voti, prosegue gli studi di perfezionamento con i grandi maestri del jazz: dallo studio con Roberto Ottaviano ai master classes con artisti come Dave Liebman, Emiliano Rodriguez, Maurizio Giammarco. Nel Luglio 2001 si esibisce in occasione della rassegna “ARTISTIKA” a Lecce, mentre nel settembre 2004 si trova a Deçane (Kosovo) con la band Carla ensemble, per un concerto in occasione dell’Italian Day, organizzato dall’esercito militare italiano.

Le collaborazioni

Tanti gli artisti con i quali nel corso degli anni il giovane sassofonista condivide le scene sin da giovanissimo: dopo il progetto etno-folk Manigold, nei primi anni Duemila entra a far parte degli Opa Cupa di Cesare Dell’Anna e partecipa alla realizzazione degli album di altri “big” salentini, quali Negramaro e Après La Classe.
Si arricchisce sempre di più l’elenco di artisti con i quali Casarano ha collaborato ed inciso: Paolo Fresu, Buena Vista Social Club, Javier Girotto, Manu Katché, Jim Watson, Massimo Manzi, Andrea Braido, Giovanni Imparato, Lincoln Goines, Mark Soskin, Benjamin Henocq, Nguyen Le, Daniele Di Bonaventura, Bebo Ferra, Mimi Verderame, Yuri Goulbev, Tino Tracanna, Maurizio Giammarco, Roberto Ottaviano, Eddy Palermo, Meridiana multi_jazz orchestra, Ensemble Notte Della Taranta, Eugenio Finardi, Paola Turci, Franco Califano, Omar Pedrini, Giuliano Sangiorgi, Gaetano Curreri, Stadio, Mario Rosini, Moni Ovadia, Nicola Conte, Gian Maria Testa, Bebo Ferra, Stefano Bagnoli, Serena Dandini, Luca Bianchini, Don Pasta e molti ancora.

Locomotive Quartet

Nel settembre 2004 nasce Locomotive il quartetto costituito dallo stesso Raffaele Casarano (alto-soprano sax) che vede come suoi compagni di viaggio grandi musicisti del panorama jazzistico nazionale, Ettore Carucci (piano) Marco Bardoscia (contrabbasso) Alessandro Napolitano (batteria), con i quali realizza una serie di concerti e partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche e a Festival, e nel gennaio 2005 viene invitato al Sounds Jazz Club di Bruxelles, uno dei più importanti storici jazz club europei.

Così dopo un breve ma intenso cammino, nel novembre 2005 il “R. Casarano & Locomotive 4tet” approda nel convento degli Agostiniani di Melpignano (Le) per la realizzazione del disco Legend, progetto discografico che vede la partecipazione dell’intera Orchestra Del Conservatorio T. Schipa insieme a Paolo Fresu.  “L’idea di utilizzare un’intera orchestra sinfonica a supporto del quartetto jazz, quindi con armonie prettamente jazzistiche, è stato un esperimento ben riuscito, coronato dalla grande presenza di Fresu.  La ratio consiste nel traghettare l’ascoltatore attraverso un percorso sonoro in cui i cambiamenti d’umore, così come di colore, sono la costante.
Successivamente, dopo una serie di live in giro per l’ Italia e Europa, il quartetto incide il secondo disco per Emarcy-Universal, nel 2009 dal nome “Replay” con ospite ancora una volta Paolo Fresu. Per la nuova stagione il quartetto si tinge di nuovo con due importanti new entry: quelle di Mirko Signorile e di Marcello Nisi.

Locomotive Jazz Festival

Il 2006 è l’anno della nascita a Sogliano Cavour (Le) del “Locomotive Jazz Festival”, di cui Casarano è direttore artistico, e ideatore insieme all’associazione MusicAltra: una manifestazione che ogni anno proietta il territorio salentino nel fantastico mondo del jazz, creando contaminazioni, atmosfere sempre nuove e suggestive. Un’esperienza ambiziosa che facendo dialogare i grandi nomi del jazz internazionale con gli artisti salentini e al di fuori del circuito jazz, si converte in un vero e proprio laboratorio culturale, riscuotendo costantemente ampi consensi di pubblico. (www.locomotivejazzfestival.it)

“Argento” e “Noè”

Prodotto dall’etichetta Tuk Music di Paolo Fresu, Argento, album del 2010, è un lavoro accattivante con cui Raffaele Casarano mescola in maniera del tutto spontanea il jazz, il rock, il flamenco (un leggero profumo di Spagna che pervade tutto il disco) e l’elettronica. 
A 10 anni dalla nascita del Locomotive Quartet arriva il 23 settembre 2013 Noè, il nuovo album di Raffaele Casarano – il terzo con il Locomotive quartet – traghettato dal grande successo ottenuto sul web dal video del singolo “Lu rusciu de lu mare” featuring Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, presentato il 24 agosto 2013 al Concertone della Notte della Taranta a Melpignano (Le).
Nasce così Noè, dal silenzio e dalla quiete del tempo. Quello passato e quello moderno. Quello assordante e quello melodico. Prende forma da sguardi, cuori e racconti. Prende l’essenza di ogni esperienza, della vita, del respiro che tiene il tempo mentre il tempo scorre… in ogni direzione… in silenzio...”

Per informazioni sui premi, libri e dvd, le collaborazioni e la discografia completa di Raffaele Casarano: 
www.raffaelecasarano.com
www.pannonica.it
www.locomotivejazzfestival.it