Sogliano Cavour

Sogliano Cavour è un ridente paese che sorge a circa 24 Km. da Lecce, ha un’economia prettamente agricola basata sulla produzione vitivinicola e sulla coltivazione del tabacco e degli ortaggi. La tradizione popolare vuole Sogliano nato in tempi antichissimi nel luogo dove sorgeva un tempio in cui si praticava il culto di Giano; più verosimilmente sembra sia nato nel I secolo a.C. da una costola di Soleto, di cui, pare, sia stato granaio. Gli studiosi, hanno accettato per vera la tesi, che sostiene che il paese sia stato evangelizzato da San Pietro in concomitanza del suo viaggio a Galatina e nei paesi del circondario. Dai pochi documenti che hanno resistito all’usura del tempo si evince che per molto tempo fu Ducato dei Signori Ferrari di Parabita.
Il protettore di Sogliano Cavour è San Lorenzo che si festeggia il 10 Agosto. San Lorenzo era uno dei diaconi di Papa Sisto II, di origine spagnola, nel 258 morì sul rogo per ordine dell’imperatore Valeriano. Il martirio subito fece scaturire diverse leggende, in particolare a Sogliano si racconta che i contadini, la vigilia della festa, scavando nella terra hanno spesso trovato carboni ardenti. I Soglianesi sono chiamati con sarcasmo ed ironia, “mposimati” (inamidati); un tempo, i signori, per fa tenere le pieghe alle camicie ed ai vestiti usavano farli mposimare, quando poi indossavano questi abiti erano costretti a muoversi come dei burattini, suscitando ilarità, più che invidia.