La costa ionica salentina ha una grande
protagonista: Porto Cesareo. Location
paradisiaca, centro turistico per eccellenza. La cittadina, che con le sue
frazioni e marine è bagnata dalle dolci acque del suo mare cristallino, è
certamente una delle località turistiche
salentine
più cercate, ambite, sognate e popolate nei mesi estivi.

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Perché scegliere Porto Cesareo?

Partiamo da qui. Per le sue infinite spiagge dorate, per il mare trasparente, per i servizi a portata di qualsiasi età e qualsiasi esigenza, per i lidi, per l’ottima cucina da provare nei tanti ristoranti della zona, per le calette rocciose e la natura selvaggia nascosta ai più. Ma anche per le testimonianze storiche rappresentate dalle maestose torri costiere. Le risposte sono queste. Quindi, se stai programmando la tua vacanza in Salento e stai per cliccare su “Prenota”, puoi starne certo: stai facendo un’ottima scelta.

La storia

Portus Sasinae in epoca preistorica. Sin da tempi antichissimi, quindi, la cittadina fu segnata dall’importantissimo ruolo portuale che ricoprì. Ma non solo. Sul suo territorio, sorsero le torri costiere in difesa dagli attacchi dei turchi: Torre Chianca, Torre Cesarea (che serviva per supervisionare la zona del porto) e Torre Lapillo. Tre importanti testimonianze storiche che raccontano ciò che è stato e ancora oggi impreziosiscono il paesaggio.

Cosa vedere

Isola dei Conigli – detta anche “Isola Grande” di Porto Cesareo. Raggiungibile a nuoto o con piccole barche. O semplicemente da ammirare direttamente passeggiando nella cittadina. L’isola dei Conigli è un piccolo paradiso di flora e fauna tanto che l’intera zona è stata classificata come area marina protetta. La sua vicinanza con la terra ferma, e allo stesso tempo la sua natura di territorio distaccato la rendono un luogo unico e affascinante e sulla sua storia si tramandano leggende e racconti.

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L’isola dei Conigli

Il Museo di Biologia Marina – testimonianza culturale, ospita più
di 900 reperti e affascina ogni anno esperti del settore o semplici turisti
appassionati.

Le colonne romane inabissate – Di fronte a Torre Chianca,
inabissate, ci sono cinque colonne affondate probabilmente dopo il naufragio di
un’imbarcazione romana. Ile colonne sono visibilissime tramite le foto raccolte
con semplici droni. Ma non solo. Nella zona di Torre Inserraglio sono presenti i resti del Neuralia, una nave britannica reduce dallo sbarco in Normandia.

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Le colonne romane inabissate

Il lungo mare di Porto Cesareo – congiuntamente al paesino, si colloca
come la classica location estiva per le serate all’aria aperta tra ristoranti, bar, lidi, localetti estivi
dalle mille opportunità di divertimento, ma anche giostrine per i più piccoli e
location rilassanti fronte mare per tutti. Cosa
fare la sera a Porto Cesareo
è una domanda che trova subito risposta,
quindi. Perché per ogni età, la marina salentina, ha tanto da offrire.

Le torri – Torre Chianca, Torre Cesarea e Torre
Lapillo sono le tre torri del territorio. Testimonianza lampante di un passato
che oggi si ripercuote positivamente sul territorio regalandogli bellezza e
storia da raccontare. Tra le tre torri quella più amata da turisti e fotografi
è certamente Torre Lapillo, che con
la sua scalinata caratterizzata da tre archi, regala scatti da cartolina, o
come si dice nel 2020, scatti perfetti per Instagram
sotto l’hashtag #torrelapillo e #portocesareo.

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Scalo di furno – è un sito archeologico risalente all’età del bronzo scoperto casualmente nel 1963. In questa area sono stati trovati reperti come ceramiche micenee, ossa, bronzi Isola della Malva – è un’insenatura a forma di cuore scoperta di recente. Raggiungibile con piccole barche e motoscafi è caratterizzata da caratteristica flora che incornicia naturalmente l’affascinante forma dell’isolotto.

Dove fare il bagno

Se si soggiorna in questa fantastica località estiva salentina “dove andare al mare a Porto Cesareo” potrebbe essere una delle domande ricorrenti sia di chi conosce bene il posto, sia dei turisti. Questo perché Porto Cesareo è un forziere di tesori, ovvero di spiaggette e calette adatte per la balneazione.

Le spiagge più belle di Porto Cesareo sono:

La Spiaggia delle Dune. Probabilmente la più nota e raggiungibile facilmente dal centro di Porto Cesareo. Una lingua di spiaggia lunga e bianca, caratterizzata da mare sempre calmo e pulito. Incorniciata dalla pineta e dalla macchia mediterranea è piena di stabilimenti balneari con servizi, ma anche di lembi di spiaggia libera.

La Spiaggia delle Dune. Probabilmente la più nota e raggiungibile facilmente dal centro di Porto Cesareo. Una lingua di spiaggia lunga e bianca, caratterizzata da mare sempre calmo e pulito. Incorniciata dalla pineta e dalla macchia mediterranea è piena di stabilimenti balneari con servizi, ma anche di lembi di spiaggia libera.

Punta Prosciutto. Il suo fondale basso che diventa profondo dopo pochi metri, la sabbia bianca e brillante e le dune impreziosite dalla vegetazione mediterranea salentina, rendono questa zona uno dei luoghi più amati della costa ionica. Delimitata a nord da Torre Castiglione e a Sud da Riva degli Angeli, dal 2008 è Riserva Naturale Palude del conte e duna costiera.

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Punta Prosciutto

Cosa mangiare?

Pesce,
innanzitutto. Pesce fresco appena pescato. Pesce che diventa il Re della Tavola
negli infiniti ristoranti di Porto
Cesareo
. Ma non solo. La tradizione salentina, fatta di prodotti della
dieta mediterranea, di pasta fresca e prodotti della pasticceria e rosticceria
locale, si fa sentire prepotentemente tra piccoli bistrot, bar, locali e anche
lidi alcuni dei quali offrono il servizio di ristorazione.

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Da provare: gli
imperdibili rustico e pasticciotto (nei bar), le verdure di stagione preparate secondo
tradizione salentina, la pasta fresca condita con sapienza con ottimo pesce del
giorno, la frisella salentina e
l’immancabile puccia da condire a
piacere. Il tutto, ovviamente, bagnato con dell’ottimo vino negroamaro pugliese.Cosa fare a Porto Cesareo, quindi, è un mix di tutto questo: mare, ottimo cibo, location da
visitare e locali da frequentare. Cosa manca? Un ottimo Mojito da gustare al tramonto perché i tramonti rosso fuoco sulla costa ionica salentina sono la vera
ciliegina sulla torta di una vacanza indimenticabile.