Neviano

Neviano, è un piccolo centro abbarbicato su una ridente collina a 180 mt. sul livello del mare, propaggine delle murge salentine, lussureggiante di uliveti a monte e vigneti a valle, con aria salubre e acque artesiane potabili di ottima qualità.
Le sue origini vanno attribuite ai Greci seguiti dai Romani, dopo la battaglia dei Campi Latini e poi dagli Italo-Bizantini. Tracce certe della sua esistenza già nel 1296 si rinvengono nei registri Angioini dopo la lotta tra Carlo D’angiò e Corradino di Svevia. Un grazie, i Nevianesi , lo devono a G. Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto, che sconfiggendo Ottino de Caris detto il Malacarne, Conte di Copertino, e recuperando all’arcivescovo di Taranto, Giovanni Bernardo Delli Ponti di Tagliacozzo, le terre che il Malacarne, gli aveva sottratto, tolse Neviano dal gioco di Fulcignano. Fu proprio G. Antonio del Balzo Orsini a far costruire il castello per meglio vigilare le sottostanti vallate (sec. XVII).
Neviano ebbe diversi padroni, fra gli ultimi i Pirelli di Gallipoli che vendettero il Casale ai Cicinelli principi di Cursi nel 1696 per 17.194 ducati. Dai Cicinelli Neviano si emancipò nel 1809 grazie all’eroismo e all’impegno di molti dei suoi figli, che in seguito poi si distingueranno anche in campo nazionale per cultura e patriottismo.

A circa tre Km da Neviano, incastonato tra le rocce della “Serra Salentina”, appare l’antico insediamento dell’ abbazia di “San Nicola di Macugnano” censita nel 1378 quale pertinenza del paese.
La sua economia si regge sull’agricoltura con la produzione di buon vino, olio e tabacco e sul fiorente artigianato, per la massiccia presenza di vari fabbri, falegnami, marmisti, pavimentisti; anche il terziario è in continuo sviluppo.
Monumenti
L’abbazia di “San Nicola di Macugnano”, si compone di una torre e due nicchie con affresco raffigurante S. Nicola, di una cavità ipogea con pilastro centrale e di tre cavità sotterranee non accessibili che si ritiene che siano state utilizzate da comunità religiose di rito greco. L’insediamento è collegato alla provinciale per Collepasso da un’antica strada solcata da profonda carreggiata ora in parte danneggiata.
Chiesa Madre o Chiesa di San Michele Arcangelo. Esempio di chiesa a croce latina absidata a navata unica con cappelle laterali e transetto. La facciata, rigorosamente in stile neoclassico, presenta quattro colonne ioniche e altrettante paraste con timpano di coronamento.
Palazzo Tafuri, mirabile esempio di palazzo signorile del XVI° secolo, caratterizzato da un ordine di finestre a primo piano con timpano alternato, curvilineo e triangolare.
Il Castello eretto nel XVII° sec., testimonianza delle vestigia degli Orsini del Balzo,autentico baluardo difensivo atto a scongiurare probabili insidie provenienti dalle vallate sottostanti.
Chiesa della “Madonna delle Nevi”, esempio di architettura religiosa del XVI° sec., a navata unica con giardino antistante.

Manifestazioni
Manifestazioni culturali
Tante manifestazioni: culturali, artistiche, sportive, ludiche, gastronomiche organizzate dall’amministrazione comunale e dalle associazioni culturali.
Gli appuntamenti più importanti sono: il carnevale nevianese, concorso di poesia dialettale, estemporanea di pittura, “Salento rock festival”, il palio dei rioni, festa del donatore e “Neviano che lavora”.
Le maggiori festività patronali sono dedicate a Maggio ai SS. Cosma e Damiano, nella prima decade di Agosto alla Madonna delle Nevi, ad Ottobre si festeggia San Michele Arcangelo. A Natale Presepe vivente ambientato nel centro storico attorno al Castello.

Questo articolo utilizza materiale tratto dal sito web del Comune di Neviano.