Salve

Salve è uno dei centri più importanti dell’intero Salento; la sua nascita, avvenuta nel II secolo a.C. si deve a Salvio, centurione romano, che molto si adoperò perché quella terra, avuta in premio, diventasse fucina di laboriosità. Nel IV secolo, quando la peste mietette moltissime vittime e decimò interi villaggi, i sopravvissuti dei casali di San Biagio e Lombardello si aggregarono a Salve dandole un notevole impulso demografico. I salvesi seppero, quando si determinarono le cruente invasioni dei barbari, dei turchi, degli algerini, fare argine a queste, trovando forza, coraggio e grande determinazione per difendere le loro abitazioni; cinsero il paese di mura, costruirono un profondo fossato con un invincibile fortilizio, e quando c’era da imbracciare le armi, nessuno si tirava indietro. Nell’XI secolo Salve entrò a far parte del principato di Taranto, quindi passò in feudo ai Signori Antoglietta; seguirono poi i Signori Francavilla, Scaglione, Zito, Montefusco, Cito Moles, Bartilotti, Valentini, Gallone e Caracciolo di Marano.
Alcuni ritrovamenti preistorici (resti faunistici fossilizzati, schegge di arnesi di selce) rinvenuti nella Grotta Mantoni, sulla collina Spigolizzi, sono stati la chiave di lettura per determinare con una certa esattezza, la datazione dei primi insiedamenti umani nella zona (età Pleistocenica, risalente a circa 70.000 anni fa). Su una collina vicina, in località “La Chiusa”, è stato portato alla luce l’unico villaggio dell’età del Bronzo dell’intero Salento: il villaggio dei Fauni.

A Salve la storia dell’umanità ha trovato un altro tassello utile per ricomporre il suo quadro. Importante nel paese la Chiesa Parrocchiale, in stile gotico, col suo organo monumentale costruito nel 1658 da Giovanni Battista Olgiati da Como, recentemente restaurato e restituito alla sua funzione. Altrettanto importante è il Santuario di Santa Marina, nella vicina frazione di Ruggiano. L’economia del paese un tempo imperniata sull’agricoltura, trova oggi diversificazioni nella piccola industria e nel turismo, potendo fruire, gli operatori di questo settore, di due località balneari molto belle: Torre Pali e Pescoluse. Patrono di Salve è San Nicola che si festeggia la IV domenica di maggio.