Come ebbe a dichiarare nel corso di un’intervista a “Vanity Fair Italia”, Ennio Capasa – ai tempi in cui lavorava presso la maison di Yohji Yamamoto in Giappone – non apprezzava il fatto che solo il 15% di quello che sfilava veniva poi prodotto. In passerella finivano in pratica solo “oggetti emozionali”. Con la griffe “Capasa” tale concetto risulta ribaltato. Trionfa l’idea di “street couture”, l’alta moda non più elitaria: almeno il 90% delle collezioni presentate deve essere acquistabile dal cliente finale.

Questo senza trascurare che, anche lui, con “Costume National Luxe“, continua a proporre una serie limitata di capi realizzati con tecniche e materiali particolarmente innovativi e preziosi e per questo accessibili esclusivamente da parte di un range ristretto di clientela. Nato a Lecce nel 1960 Ennio Capasa è designer e stilista famoso in Italia ed all’estero (specie in Francia, terra sempre restia a concedere onori ai figli dello stivale), creatore della casa di moda “Costume National”, marchio noto nel mondo per i sopraffini dettagli sartoriali a risaltare sui toni prevalentemente oscuri utilizzati.

Persona “alla mano”, a dispetto dell’enorme successo che l’ha travolto, continua a disegnare costumi – oltre che per le passerelle – anche per numerose pièce teatrali ed a curare l’architettura delle sue boutique sparse per il mondo (New York, Los Angeles, Melbourne, Roma, Milano, Parigi, Tokyo per citare le più accorsate).

Dopo aver studiato scultura all’Accademia delle Belle Arti di Brera, Capasa dal 1983 collabora per due anni a Tokyo con il re della fashion nipponica Yohji Yamamoto (di cui gli resta il minimalismo). Il brand “Costume National” nasce a Milano nel 1986 e diventa immediatamente stella del firmamento della moda donna a Parigi nel 1987, quando l’allora appena ventisettenne stilista salentino presenta la sua prima collezione.

Nel 1993 arriva pure la collezione uomo, quindi C’N’C, linea giovane del brand, e con il tempo Ennio Capasa pone la sua firma su accessori (occhiali in particolare), cosmetici e lingerie. Tutto ciò che sforna la sua maison affascina il pubblico d’elite e non. Attori, rockstar, personaggi famosi scelgono di indossare abiti “Costume National”. Nicole Kidman, Cameron Diaz, Scarlet Johansson, Keanu Reeves, Tom Cruise, Brad Pitt tra questi.

E scusate se è poco. Moda, Jet set e progetti artistici: nel 2007 per festeggiare i 21 anni di Costume National, Ennio Capasa crea l’abito per la bottiglia Absolut – C’N’C di un nero (il colore dominante in senso assoluto nelle collezioni) vinilico e sensuale e la nuova Alfa Romeo 147 C’N’C realizzata in edizione limitata. Sempre per l’anniversario crea la nuova fragranza “21” Costume National e cura la monografia fotografica “21 Costume National” sui 21 anni dell’azienda e le tappe più significative del suo percorso stilistico, già ultra maggiorenne eppure ancora giovane.