Ingredienti: Gr. 500 di farina – gr. 200 di olio – gr. 200 di zucchero – gr. 20 di ammoniaca – 3 uova, alcune sode.

Preparazione: Si impasta la farina con l’olio, lo zucchero e le uova, dopo aver sciolto l’ammoniaca in un pò di latte tiepido. Si amalgama il tutto e si lavora bene. Si lascia riposare, poi si divide in più parti e un pò aiutandosi con le mani, un pò col mattarello si stende in forme diverse: “lu core”, “lu cadduzzu”, “la pupa”, “lu panarinu”. Al centro di ognuna si pone un uovo sodo che si ferma con delle striscioline di pasta. Si infiocchettano le diverse forme con pezzetti di nastro colorato. Si adagiano sul piatto da forno, precedentemente unto d’olio, e si mettono a cuocere a calore moderato. Le “cuddhrure” sono il dolce che anticamente veniva consumato il giorno di Pasqua e che gli innamorati si scambiavano “la pupa” all’ innamorata, “lu caddhruzzu” al promesso sposo.

Un altro dolce tipico sono le “Chiacchere” e qui troverete la loro prepazione.