Si scrive Castrignano del Capo, si legge anche e
soprattutto Santa Maria di Leuca.

Ultimo comune salentino per posizione geografica, situato nell’ultimo pezzo di Sud del Sud Italia, balza immediatamente ai primissimi posti tra i centri della Provincia di Lecce, del Salento e della Regione Puglia più in generale in quanto ad accoglienza turistica, grazie alle sue bellezze paesaggistiche, storiche e culturali. Perché Castrignano del Capo è il nome ufficiale di un territorio ben più vasto che racchiude Santa Maria di Leuca, Giuliano di Lecce e Salignano. Un territorio che racconta con la sua storia tramandata di generazione in generazione, che cattura con il suo mare cristallino, che attira con le sue incredibili eccellenze gastronomiche e con quel pesce appena pescato sempre fresco e pronto sulla tavola.

Lo sentono forte l’odore dei
frutti del mare gli autoctoni. Sono abituati da sempre ad armarsi di coltellino
e qualche volta anche di forchetta per girare autonomamente tra gli scogli alla
ricerca di un sapore che quell’acqua salata sa regalare. Per questo sentono di
essere custodi di un grande sapere e di una grande inclinazione naturale:
quella che li fa apparire come una prosecuzione di quel mare blu, completamente
a loro agio con i piedi sulle rocce e poche volte sulla sabbia. Abili nuotatori
e provetti conoscitori dei venti che tirano da tutti i punti.

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Ricci di mare appena pescati

Ma oltre l’azzurro che bagna
i confini del suo territorio, Castrignano
del Capo
è una località da scoprire nelle sue sfumature dai colori più
accesi.

La storia

Castrignano del Capo – Dopo la distruzione della vicina Vereto, intorno al  X secolo, gli abitanti della zona diedero
vita a nuovi agglomerati. Queste sembrano essere le origini del centro di
Castrignano del Capo, di cui l’etimologia del nome si pensa derivi dalla parola
latina Castrum “Fortezza”.

Il suo centro storico,
l’affascinante Borgo Terra, è
caratterizzato da piccoli e contorti vicoli, che si rincorrono all’ombra delle
bellissime case a corte. Proprio per questo, il piccolo centro salentino è
entrato di diritto nell’Associazione Borghi
Autentici d’Italia
.  Sempre nel borgo
sono presenti numerosi frantoi oleari e Palazzo Fersini. L’architettura
religiosa, invece, fa capo alla meravigliosa Chiesa di San Michele Arcangelo, situata nel centro del paese.

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Giuliano – Il
Castello di Giuliano di Lecce è il
fiore all’occhiello di questo piccolissimo centro. Castello feudale, situato in
piazza, conserva ancora oggi l’antica forma rimasta intatta nel tempo di forte
impostazione militare (fossato, torri, sale nobiliari al primo piano).  Ma non solo. A Giuliano è presente il Menhir “Mensi” che fa pensare alla presenza
dell’uomo sin dall’età del bronzo.

Salignano – Il
centro più piccolo del territorio, invece, oltre alle Chiese che lo
caratterizzano annovera un’importante testimonianza storico- architettonica: la
Torre di Difesa. Questa torre,
utilizzata oggi per iniziative culturali, fu costruita per difendersi dalle
incursioni dei pirati dal mare ed è caratterizzata da una pianta circolare. Era
una seconda linea di difesa in caso di pericolo turco.

Santa Maria di Leuca – sulla località più nota dei quattro centri che compongono il Comune, innanzitutto, bisogna sottolineare due “probabili” passaggi importanti: quello di Enea (altre testimonianze parlano di Porto Badisco e Castro)  e quello di San Pietro, che di ritorno dalla Palestina, iniziò la sua opera di evangelizzazione proprio da Leuca fino a raggiungere Roma. Il suo passaggio è stato celebrato dalla colonna corinzia nel 1694 situata nel piazzale della Basilica di Santa Maria di Leuca De Finibus Terrae.

La Basilica di Santa Maria di Leuca De Finibus Terrae

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La Basilica Santuario è uno dei luoghi più importanti del centro. Così
chiamata grazie alla sua posizione che la colloca all’estremità sud orientale
della penisola italiana, colpisce fedeli e profani grazie all’incredibile colpo
d’occhio che regala tra terra e mare. Sul promontorio dove è situata, in
origine era posto un tempio pagano
dedicato a Minerva. Dopo lo sbarco di San
Pietro
, il tempio ha subì un cambiamento di culto e la popolazione locale
si convertì al cristianesimo.  Un altro
avvenimento storico che viene narrato in relazione al culto verso la Vergine
Maria è quello relativo alla tempesta
che avvenne il 13 Aprile del 365. In
quell’occasione i pescatori si rivolsero alla Madonna affinchè non fossero
distrutte le loro imbarcazioni.

Di fronte alla Basilica, si
apre un meraviglioso piazzale sul quale è presente la croce pietrina (simbolo del passaggio di Pietro) ed il faro di Santa Maria di Leuca.

La Cascata Monumentale

La Basilica è collegata al Porto Vecchio dalla Cosiddetta Cascata Monumentale e da due
rampe di scale da 296 gradini. Un’opera unica, sbocco finale di un progetto ben
più grande, ovvero l’Acquedotto Pugliese,
grande struttura di approvvigionamento idrico-potabile. Le scalinate
incorniciano magnificamente l’effetto unico che già regala la Cascata.

La ricchezza più grande: il mare

il mare di Castrignano del Capo

La distanza dal mare (pochissimi km) è uno dei punti chiave del
territorio di Castrignano del Capo e delle sue frazioni (compresa Leuca che è
proprio sul mare). Infatti, scegliere uno dei centri sopracitati come punto
fisso delle proprie vacanze, permette di potersi muovere velocemente verso le spiagge più vicine, rinomate
località turistiche amatissime da salentini e turisti. Ma quali sono queste
spiagge e qual è la loro distanza dal mare? In primis, Leuca.

Perche’ scegliere Leuca per le proprie vacanze estive

Affascinante perla tra i due mari
Adriatico e Ionio. Luogo di vacanza
salentino
per eccellenza, ma soprattutto posto ideale dove trascorrere la
propria estate grazie ai numerosi stabilimenti
balneari
, bar, ristoranti e luoghi di divertimento per grandi e bambini.
Santa Maria di Leuca è adatta ad ogni tipo di turismo, che dir si voglia.  Rilassante per certi versi, lontana dal
turismo esclusivamente giovanile di altre mete salentine, ma anche frenetica e
ricca di location adatte anche si più giovani. Senza dimenticare che Leuca e le
spiagge del territorio di Castrignano del Capo possono considerarsi location
per le vacanze con bambini. La vacanza per tutta la famiglia è infatti
uno dei punti sui quali gli addetti al settore turistico puntano per la loro
offerta.

Tra le altre spiagge del
territorio spiccano la Marina di San Gregorio, la Marina di Pesculuse e Torre
Vado. Luoghi dalle acque cristalline scelti ogni giorno da chi è alla ricerca
di angoli di Salento paradisiaci.

Le grotte

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E a proposito di location paradisiache cenno a parte
meritano le grotte del territorio,
visitabili grazie ai numerosi servizi di escursioni
via mare
. Le grotte, che costeggiano tutto il litorale, sono uno scrigno di
tesori e di bellezza in quanto al loro interno sono ricche di iscrizioni greche e latine e di reperti
neolitici.

Le grotte “Porcinara” e del “Diavolo” sono visitabili via terra. Via mare invece si può
ammirare la Grotta “Morigio”, la
famosa grotta delle “Tre Porte” e
altre piccole grotte amatissime dai turisti.

Le ville liberty

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Santa Maria di Leuca, però,
non è solo mare.  Anzi. Quasi quaranta ville ottocentesche
impreziosiscono il piccolo centro regalandogli un aspetto elegante e gradevole.
Prima del 1700, questa località era un semplice villaggio di pescatori. Nel
corso degli anni successivi invece, divenne meta delle famiglie
dell’aristocrazia pugliese che iniziarono a costruire queste meravigliose
residenze che senza ombra di dubbio meritano di essere conosciute e ammirate.
La più antica? Villa Romasi. Caratterizzata
da una conformazione a nave. Le altre si alternano tra stile sobrio e raffinato
e stile eccentrico e particolare.

De Finibus Terrae

Ma dove risiede la magia di
questo pezzo di terra salentina? Perche’ sceglierlo per le proprie vacanze
estive?

Perché qui finisce la terra,
finiscono gli ulivi, finisce la vita frenetica dell’entroterra salentino.

Qui si apre il mare azzurro,
pronto a far viaggiare verso nuove mete esotiche e diverse.

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L’orizzonte sembra lontano e
l’immaginazione cerca di raggiungerlo.

Scegliere il territorio di
Castrignano del Capo può essere, quindi, l’incrocio ideale delle esigenze di un
turista che sceglie la Puglia, e
quindi il Salento, come meta delle
proprie vacanze estive. E che vuole vivere sulla propria pelle la sensazione di
freschezza e bellezza che questo lembo di terra sa offrire, in un incrocio
naturale di due mari (Adriatico e Ionio), 
e sotto lo stesso cielo, che visto da qui, sembra confondersi con quella
grande distesa di acqua azzurra che riempie occhi e cuore di chi la vive.