Ognuno di questi ha caratteristiche proprie dovute alle esigenze del periodo in cui vennero progettati e costruiti. Le varie torri costiere presenti sui mari Ionio e Adriatico costituivano vere e proprie sentinelle del territorio.

Nelle masserie fortificate si svolgeva la vita del massaro, della propria famiglia e molto spesso di una piccola comunità che condivideva le fatiche della coltivazione della terra o della pastorizia difendendo i propri beni dai pirati, dai turchi e dai saraceni. Nella masseria trovavano posto le neviere (una sorta di frigorifero naturale scavato nel banco di roccia sulle pareti della quale veniva immessa paglia per coibentare la neve che compattata si trasformava in ghiaccio, utile per raffreddare le bevande nelle lunghe ed assolate giornate estive), le torri colombaie (per l’allevamento dei colombi viaggiatori che portavano messaggi anche a distanze considerevoli e rappresentavano una fonte di carne buona ed appetitosa), gli apiari (per l’allevamento intensivo delle api).

fonte: Philos Raimondo Rodia